L’iniziativa mira a sviluppare approcci innovativi e integrati di sorveglianza per le zoonosi (ri)emergenti e a rischio di introduzione in Italia. Il progetto, coordinato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale  delle Venezie, e sotto la supervisione del Ministero della Salute, si concentra sull’identificazione di indicatori di allerta precoce e sulla valutazione del rischio attraverso campionamenti mirati e la raccolta di dati epidemiologicamente rilevanti su malattie zoonotiche prioritarie nei ruminanti, negli uccelli migratori, nei suini e in altre specie.